Con i telescopici Claas Scorpion portate tra i 33 e 42 quintali

Crescono le prestazioni dei sollevatori telescopici Claas “Scorpion” facenti capo alla cosiddetta “Small Series” che abbraccia telescopici capaci di sbracci compresi fra i sei e i dieci metri nominali e di portate oscillanti fra i 33 e i 42 quintali. I modelli “Scorpion 756” e “Scorpion 960” facenti capo alla “Large Series” saranno inoltre disponibili anche in allestimento “Night Edition”

Movimentatori Claas Scorpion
telescopici Claas Scorpion

Gli attuali sollevatori telescopici Claas serie “Scorpion” vedono le loro origini risalire al 1993, quando la Casa lanciò i modelli “Ranger” cui seguirono poi nel 1998 i modelli “Targo” e, nel 2005, la prima generazione “Scorpion”, macchine che nel 2018 videro l’esordio di quella seconda generazione che a fine Marzo è stata riproposta al mercato forte di prestazioni superiori e nutriti aggiornamenti tecnici ed estetici.

Complice di tale evoluzione il gruppo Liebherr che dal 2017 collabora con Claas fornendo al Gruppo tedesco sia i già citati sollevatori “Scorpion” sia le pale telescopiche “Torion”, realizzando i primi in un nuovo complesso ubicato a Telfs, in Tirolo.

telescopici Claas Scorpion

L’insediamento copre un’area di 18 ettari e solo per la messa a punto delle linee di produzione dei sollevatori ha richiesto un investimento di nove milioni e 400 mila euro, in parte spesi per assicurare al cliente finale prodotti caratterizzati da standard di affidabilità, comfort e funzionalità superiori.

A conferma le nuove e superiori prestazioni avanzate dai telescopici “Small Series”, quelli fino a ieri capaci di portate comprese fra i 32 e i 41 quintali e di altezze di lavoro oscillanti fra un minimo di sei metri e un massimo di dieci. Gli sbracci non sono cambiati, mentre le portate sono cresciute fra uno e tre quintali a seconda del modello andando di conseguenza a incidere anche sulle loro denominazioni.

“Scorpion 635” è in effetti diventato “Scorpion 638”, mentre i modelli “732”, “736” e “741” si sono evoluti nei modelli “733”, “738” e “742”. Si ricorda che la prima cifra della sigla indica i metri dello sbraccio e le seconde due le portate in quintali. Rinnovato anche “Scorpion 1033”, ma a parità di prestazioni esattamente come per i tre modelli “Large Series” denominati “Scorpion 746”, “Scorpion 756” e “Scorpion 960“.

In totale la gamma dei telescopici Claas è oggi composta da otto modelli per capacità di carico che vanno da 33 a 60 quintali e altezze di sollevamento comprese fra i sei e dieci metri, mezzi disponibili con potenze di 143 e 156 cavalli e mossi tutti mediante la trasmissione idrostatica Claas “VariPower”, a sua volta configurabile oltre che nella sua versione base anche nelle versioni “VariPower 2/3” e “VariPower Plus”, denominazioni che individuano la presenza di motori idraulici ausiliari a quello base per dar luogo a prestazioni di spinta o di traino superiori.

Comune a tutti i gruppi la continuità del rapporto di trasmissione da fermo a 40 chilometri/ora e la presenza di sistemi intelligenti di assistenza alla guida progettati per facilitare la manovrabilità e la gestione.

Anche in versione “Night Edition”

Dopo aver lanciato le serie speciali “Night Edition” di alcuni modelli di trattori “Arion 500”, “Arion 600”, “Axion 800” e “Axion 900”, Claas ha deciso di trasferire le medesime soluzioni estetiche anche sui sollevatori serie “Scorpion” e in particolare sui modelli “733”, “742”, “756” e “960”.

Due di questi, “756” e “960”, saranno disponibili in serie limitata anche in Italia distinguendosi dai sollevatori standard per il tetto e le ruote grigie oltre che per gli adesivi premium di grande formato con la scritta “Night Edition” riportata sulla portiera e sul cofano. Da un punto di vista tecnico-prestazionale nulla cambia rispetto ai modelli standard, ma è indubbio il maggior appeal professionale in appannaggio ai nuovi telescopici “Night Edition”.

Titolo: Con i movimentatori Claas Scorpion portate tra i 33 e 42 quintali

Autore: Redazione

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